“Le Sardine mi hanno buttato fuori. Ora vi svelo tutto”

di Antonio Amorosi  — Ecco cosa succede quando dei furbetti di sinistra incontrano una persona intelligente di sinistra.E’ il caso delle Sardine contestate da un loro stesso esponente, il regista e scrittore lucano Vincenzo Petrone, in arte Klaus Mondrian, che due giorni fa ha avuto con Mattia Santori e i vertici del movimento un duro battibecco all’uscita dal ministero degli Affari Regionali e le Autonomie di Francesco Boccia

Vincenzo Petrone in politica ha militato nel Partito Radicale, in Rifondazione Comunista e nel Movimento 5 Stelle. E’ sempre uscito o è stato “cacciato” per avere denunciato l’assenza di democrazia interna nei partiti.  Se vi piace il presenzialismo tv, da dove fare i vostri sermoni, e non amate trasparenza e discussione ma il potere fine a se stesso Petroni non sembra la persona giusta per voi.

“Ho partecipato con entusiasmo al movimento delle Sardine dall’inizio. Ma mi sono chiesto che senso ha che un movimento appena nato, ancora col latte alla bocca, si presenti nei palazzi del potere, dai ministri. Chi ha deciso di venire qua dai ministri? Noi non lo abbiamo deciso. L’importante è il metodo. Noi ci siamo già fatti fregare 10 anni fa dai Cinque Stelle, ora non ci facciamo fregare… . La democrazia non è solo una parola, è qualcosa di concreto. Questi non parlano di cose concrete, fanno solo slogan”, dice Petrone ad Affari.

 

Il video della contestazione che circola in rete è divertente ma anche interessante per le questioni concrete che lei solleva. Crede che la chiameranno in tv a parlare di questi temi, le daranno spazio in tv e sui giornali come a Santori?

“I suoi colleghi neanche mi hanno chiesto il numero di telefono”.

 

Addirittura!?

“Non lo hanno voluto. Non solo. Mi snobbavano”.

 

Venite usatdai media mainstream in funzione anti-Salvini. Lei mi conferma che c’è un disegno. Quindi non daranno certo visibilità a lei che contesta...

“Bravo, questo l’ho capito benissimo. Non solo i giornalisti che erano lì non hanno voluto il mio numero. Ogni volta che sollevavo una questione dicevano ‘ah ma sono giovani’.

D’altronde a quale movimento hanno mai dato le prime pagine o le aperture dei tg ogni giorno, a tutto spiano. Forse la danno alla lettera al Papa. E poi queste sardine scrivono lettere bellissime (ride). Ragazzi che hanno fatto l’alberghiero non so come facciano a scrivere quelle lettere meravigliose in un giorno. Ma questo può essere un mio pensiero cattivo, lasciamo stare”.

 

(Rido) Che questioni ha sollevato?

“Ho contestato le sciocchezze assurde e campate in aria, secondo la stessa definizione di Santori. Hanno proposto l’Erasmus nord/sud. Proposta mai discussa pubblicamente e mai votata da nessuno. Hanno definito strumentale la protesta contro i vitalizi. Hanno appoggiato il no al referendum sul taglio dei parlamentari. Nessuno ha dato mandato mandato a Santori di dire queste cose. Poi come si fa a scoprire che è stato depositato un marchio e che questo marchio, in un movimento che tutti credono spontaneo, potrà decidere chi è sardina e chi no e ovviamente buttar fuori i dissenzienti senza nessun ‘processo’ interno democratico!?”.

 

Mi sembrano delle questioni di sostanza…

“L’immaginario a cui si fa riferimento è la simpatia, la telegenia, i riccioli, il sorriso, poi dietro c’è un ghigno terribile, ma è il sorriso che conta. Il resto no. Quali sono i contenuti? Non si sa, oppure sono sciocchezze come presentarsi dai ministri e proporre l’Erasmus del Sudafrica, gli studenti del nord che vanno al sud. Ieri ho sentito dire ‘perché un bolognese non deve imparare il napoletano come l’inglese?’. Uno non si rende conto ma queste cose sono una sorta di razzismo alla rovescia o come le ha definite Santori stesso ‘cose campate in aria’”.

Ora l’hanno espulsa o sbaglio?

“Si, non dovevo parlare. Qualcuno ha addirittura detto che dovevo essere ‘eliminato’. Che movimento gentile…”.

Eliminato?

“Si, addirittura. E nella domanda dell’espulsione c’era già la risposta, stile Rousseau: ‘In molti si sono espressi per espellere’… cose così. Ma molti chi? Mi hanno espulso con 10 voti su 78 iscritti al gruppo whats up Sardine Lucane. E gli altri 68?”.

Mi fa vedere lo screenshot che pubblichiamo.

One thought on ““Le Sardine mi hanno buttato fuori. Ora vi svelo tutto”

  1. Le sardine sono state create per coprire i partiti comunisti perché non hanno il coraggio di mostrarsi con il loro vero volto e nome!!!di questi nuovi movimenti ne abbiamo piene le palle!!!A CASA GLI ABUSIVI E AL VOTO!!SALVINI PRESIDENTE!!!

Comments are closed.