Una specialità della cucina della città di Wuhan sotto la lente e nel mirino per la diffusione del nuovo coronavirus in Cina. Si tratta della zuppa di pipistrello della frutta, animale che gli esperti ritengono possa ospitare il virus, utilizzato nel piatto tradizionale potenziale ‘veicolo’ della patologia. Ad affermarlo, un articolo pubblicato dal ‘Chinese Science Bulletin’.
Gli scienziati parlano infatti di un “intermediario sconosciuto” fra uomo e virus, e ad attirare l’attenzione degli esperti è quindi il piatto tipico della città messa in quarantena dalle autorità cinesi, possibile legame fra l’animale e le vittime del contagio: “Gli ospiti naturali del coronavirus di Wuhan potrebbero essere pipistrelli – spiega una dichiarazione degli scienziati pubblicata sul ‘South China Morning Post’ – […] ma tra pipistrelli e umani potrebbe esserci un intermediario sconosciuto“.
La notizia della zuppa di pipistrelli, spiega quindi il Daily Mail, è stata resa nota quando il ministero degli Esteri britannico ha avvertito gli inglesi di non recarsi a Wuhan per timore di una diffusione globale del virus. ADNKRONOS
The virus spreading through China is in the same family as SARS and closest to one found in bats, not snakes. https://t.co/e1xfhxawH1
— MIT Technology Review (@techreview) January 23, 2020