“In Italia le sardine sono più degli squali e sono destinate a vincere”. Il finanziere filantropo George Soros parla a Davos e mette anche Italia tra gli esempi di ‘nazionalismo’ “grande nemico delle società aperte.
“Sono giunto a questa conclusione quando ho saputo di questo movimento spontaneo di giovani che si sono rivoltati contro Matteo Salvini, potenziale dittatore italiano”, ha detto Soros nella sua consueta cena a margine dei lavori del Wef a Davos. “Questo mi porta a concludere che oggi i giovani possono aver trovato un modo di confrontarsi con la dittatura nazionalista”. AGI