Rimini – Un cittadino bengalese di 30 anni arrivato in Italia come profugo va a processo con l’accusa di pedofilia. Era l’estate del 2017 quando l’uomo, giunto a Rimini insieme ad altri due connazionali, era stato ospitato, su disposizione della Prefettura, in un hotel della provincia. Secondo la denuncia presentata, il profugo avrebbe importunato con un atteggiamento morboso la figlia 11enne del proprietario dell’hotel. Sempre secondo l’accusa l’uomo avrebbe anche tentato di baciare la ragazzina.
Immediata la denuncia da parte dei famigliari ai carabinieri. Nei giorni scorsi si è aperto il processo ed in aula sia l’undicenne (all’epoca dei fatti) che la madre hanno confermato quanto denunciato. L’udienza è stata rinviata a fine febbraio.
La vicenda è riportata dal giornale locale di Rimini chiamamicitta.it