Lucia Azzolina, neoministro dell’Istruzione, ha superato a giugno il concorso per diventare preside. Ma la sua non è stata una prova brillante. Lo ricorda su Repubblica Massimo Arcangeli tra gli esaminandi della deputata grillina. “Il 6 giugno di quest’anno la Commissione per l’ accesso al ruolo di dirigente scolastico da me presieduta ha avuto in carico gli esami orali della deputata Lucia Azzolina che qualche giorno prima aveva dichiarato a L’ Espresso (2 giugno): ‘Sarebbe bello se l’ orale fosse anonimo, perché la verità è che dovrò studiare il doppio rispetto agli altri. E questo non le nascondo che mi crea molta ansia’.
Mi chiedo, scrive Arcangeli, come si possa pensare di affidare la guida di un ministero della Pubblica Istruzione a chi, durante quell’ orale, non ha risposto a nessuna delle domande d’ informatica, al punto da strameritarsi uno zero (il massimo era 6).
Ho un nitido ricordo di quella prova, come pure di quella volta ad accertare la conoscenza della lingua inglese. Il voto ottenuto dalla candidata Azzolina fu allora il più basso fra quelli maturati dal quintetto della mattinata: 5 su 12.
Ecco, e scusate se è poco, conclude il professore. liberoquotidiano.it