Un totale di 31 persone sono state rapite da miliziani Mai-Mai nella località di Epene, nella provincia orientale congolese dell’Ituri. Lo riferiscono fonti della sicurezza citate dai media locali, secondo cui i miliziani hanno saccheggiato negozi appartenenti ad operatori economici locali e hanno requisito proprietà dei residenti prima di rapire i 31 ostaggi, tra cui sei donne.
Gli attacchi delle milizie ribelli nell’est della Repubblica democratica del Congo (Rdc) si sono intensificati dopo che lo scorso 30 ottobre le forze armate congolesi hanno aviiato una vasta operazione contro i gruppi ribelli nella regione. Le violenze hanno provocato un’accesa reazione da parte dei residenti, che accusano le forze delle Nazioni Unite presenti sul posto con la missione Monusco di non difendere la popolazione dal massacro attuato dai ribelli. Le proteste hanno a loro volta portato a scontri, con morti e feriti. Agenzia Nova