Mattia Santori, ideatore e animatore del movimento delle ‘sardine’, si esprime così a Un giorno da Pecora in vista del prossimo appuntamento nella capitale. Le sardine, dal debutto avvenuto a novembre a Bologna, si sono ritagliate un ruolo nel panorama politico. “Non abbiamo intenzione di creare partiti, c’è un sacco di gente che lo spera per rifarsi una carriera politica. La prima cosa che dimostrano le sardine è che la gente aveva bisogno di unità”, dice.
“L’idea è creare un gruppo di pressione, per presentare alle forze politiche i punti che secondo noi hanno spinto tante persone di riavvicinarsi alla politica. Ogni regione avrà il suo modo di dialogare e il suo punto di contatto. Mi hanno chiesto di candidarmi? Non direttamente, non è arrivata una richiesta esplicita. Ci fanno capire però… “. “Avremmo il 15% dei voti? Un bel casino, una bella responsabilità -dice commentando dati dei sondaggi-. Ora la gente viene da me in piazza e mi dice ‘risolvimi i problemi'”. adnkronos
Laureato in economia, non è capace di ripondere ad una domanda sul Mes!
Delegare qualcuno. Tipo Monti. Capra… https://t.co/q7yfjBDiFM
— HUNOR 🔱 (@VaeVictis) December 4, 2019