ISLAMABAD, 1 DIC – In Pakistan la polizia sta indagando sulla morte di una bambina di 12 anni, che i genitori dicono essere deceduta per un “incidente”, ma che si sospetta possa essere stata lapidata dopo un sommario processo per “adulterio”. I genitori della ragazzina, di nome Gule Sama, sono stati arrestati insieme ad altre sei persone in un remoto villaggio rurale del distretto di Dadu, nella provincia meridionale di Sindh.
La polizia, che sta interrogando diverse persone nel villaggio, molte delle quali confermerebbero che la bambina è stata assassinata, ha disposto la riesumazione del corpo per accertare con un’autopsia le cause della morte, avvenuta fra il 21 e il 22 novembre. Secondo le pratiche tribali nel Sindh e nel Baluchistan, una donna viene dichiarata “Kari” (adultera) dal consiglio (Jirga) del villaggio se ha avuto delle relazioni “illecite”. (ANSA)