Fiorella Mannoia torna alla carica contro Matteo Salvini. Questa volta a fare innervosire la cantante è una dichiarazione del leader del Carroccio, che con tanto di allegato, ripropone sul suo profilo Twitter. “Il capo leghista ai poliziotti del Sap: ‘Cambierò la legge sulla tortura’”. Questo il titolo del Manifesto condiviso dalla Mannoia con l’aggiunta di un suo commento : “La tortura è un abominio, è vietata dalle leggi internazionali. Quest’uomo ormai sta delirando”.
La cantante non è nuova a tali insulti e per lei Salvini è ormai un bersaglio di routine. Poco fa infatti, la Mannoia aveva definito l’ex ministro “un vigliacco”. Il motivo? Il leader leghista si era detto pronto a ricevere al Viminale la sorella e i familiari di Cucchi. Un invito così indecente? liberoquotidiano.it
[su_posts template=”templates/teaser-loop.php” id=”120000,145009,145004″ posts_per_page=”4″ taxonomy=”post_tag” order=”desc” ignore_sticky_posts=”yes”]
La tortura è un abominio, è vietata dalle leggi internazionali. Quest’uomo ormai sta delirando. Il capo leghista ai poliziotti del Sap: «Cambierò la legge sulla tortura» | il manifesto https://t.co/RjPCkMyz5c
— fiorella mannoia (@FiorellaMannoia) November 20, 2019