14 ottobre – VIENNA – ”E’ un po ‘ironico e assurdo discutere di sanzioni e di misure come l’embargo sulle armi contro un paese che e’ formalmente in fase di adesione e che ha in corso dei colloqui con la Ue: l’Austria ritiene che questi colloqui sull’adesione” della Turchia ”che sono stati congelati negli ultimi due o tre anni grazie al nostro governo, dovrebbero ora essere formalmente annullati”.
Lo dice il ministro degli esteri di Vienna, Alexander Schallenberg, arrivando al Consiglio Ue a Lussemburgo.
”Non dovremmo lasciarci ricattare in alcun modo” da Erdogan, ha aggiunto il ministro austriaco riferendosi alle parole del presidente turco sui migranti, ”in passato ci sono sempre state tali dichiarazioni di Erdoan, ma penso che l’accordo sulla migrazione con la Turchia sia ancora in vigore e che Ankara stia ricevendo i fondi”.