Conte: No porti chiusi, daremo lavoro a migliaia di africani

[…]Senza risparmiare stoccate a chi “parla per slogan. Noi – ha spiegato Conte – parliamo di progetti concreti. Gli slogan li lasciamo a chi dice che ha le coperture finanziarie per tagliare le tasse a tutti”. Stoccata evidente agli ex alleati leghisti. Seguita subito dopo da un’altra frecciata, l’ennesima negli ultimi mesi, a Matteo Salvini. L’argomento non poteva che essere l’immigrazione, con il governo chiamato a fronteggiare l’aumento degli sbarchi di migranti.

Se il Conte I lavorava per chiudere i porti, il “Bisconte” ha cambiato pelle. “Risolveremo il problema dell’immigrazione – ha promesso il presidente del Consiglio – non con lo slogan ‘porto chiuso'”, ma “lavoreremo per offrire a migliaia di giovani africani il lavoro“. Già, ma come? Questo il premier non lo dice. Ma incassando ugualmente gli applausi dei sostenitori pentastellati (ilgiornale.it)

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