“Finalmente c’è la parola ‘fine’ a questa vicenda”. Così il maggiore dei carabinieri, Gian Paolo Scafarto, prosciolto oggi dal gup di Roma da tutte le accuse nell’inchiesta Consip.
Scafarto era accusato di rivelazione di segreto, falso in atto pubblico e depistaggio. “Oggi è un giorno bellissimo, sin dal principio mi sono dichiarato estraneo a questa vicenda. Non guardo dietro, ma solo avanti”, ha detto il maggiore. adnk
Maggiore Scafarto: “Chi avvertì Tiziano Renzi che aveva il telefono sotto controllo?”