“Registro anche a livello internazionale un’attenzione nuova a questo tema che fa ben sperare”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, parlando al Villaggio Coldiretti a Bologna a proposito dei cambiamenti climatici per i quali ieri in tutta Italia ci sono state centinaia di manifestazioni.
“Ieri c’è stata una straordinaria partecipazione dei nostri giovani” alle manifestazioni per il clima, “per mio figlio di 12 anni è stato il primo sciopero della sua vita. Questi giovani sono sensibili al problema dei cambiamenti climatici e questo deve farci ben sperare”, ha aggiunto.
“Lancio una provocazione: voglio Coldiretti alleata del governo in questo progetto di green new deal, per realizzare un’Italia più verde”. “Il governo non vi vuole mettere in difficoltà”, ha detto accennando al tema delle tasse sul gasolio. “Bisogna progettare il futuro già oggi tutti insieme, noi vi aiuteremo con incentivi non con penalizzazioni. Ci siete?”, ha aggiunto il premier. (askanews)
Ma invece di vantarsi, Conte dovrebbe forse un po’ vergognarsi per aver per coinvolto il figlio 12enne in un evento a cui hanno partecipato anche volgari fankazzisti manipolati, disinteressati tanto alla scuola, quanto al clima.