Allarme Bundesbank: Germania in recessione nel terzo trimestre

La Germania con ogni probabilità finirà in recessione nel terzo trimestre. A lanciare l’allarme è la Bundesbank: la banca centrale tedesca, nel suo aggiornamento mensile, ha avvertito che la più grande economia europea è suscettibile di registrare un pil negativo, trascinata verso il basso da un forte calo delle esportazioni e da un calo della produzione industriale.

Nel documento la Bundesbank ha segnalato di prevedere che l’economia tedesca rimarrà “debole” nei tre mesi che si concluderanno settembre, aggiungendo che “potrebbe continuare a diminuire leggermente” dopo essere calata dello 0,1 per cento nel secondo trimestre.L’allarme si aggiunge ai cupi segnali sull’economia tedesca, passata dall’essere la locomotiva della regione a uno dei suoi vagoni ritardatari, appesantita da una combinazione di contraccolpi nell’industria automobilistica tedesca, l’escalation della guerra commerciale USA-Cina e la prospettiva di un’uscita caotica nel Regno Unito dall’Ue.

Nel secondo trimestre, un rallentamento del commercio estero e un calo della produzione industriale sono stati parzialmente compensati dalla crescita della spesa delle famiglie e del governo. Ma la Bundesbank ha puntualizzato di non essere sicura sulla durata di queste ultime dinamiche.

“Gli sviluppi futuri dipenderanno dalla durata dell’attuale dicotomia economica e dalla direzione che prenderà una volta che si dissolverà”, ha affermato la banca centrale. “Allo stato attuale delle cose, non è chiaro se le esportazioni e, per estensione l’industria, riacquisteranno le loro basi prima che l’economia domestica subisca un impatto più grave”.  (askanews)