Sgombero campo abusivo, sindaco pestato dai nomadi

Massacrato di botte dai nomadi perché ha cercato di allontanarli dal luogo in cui si erano accampati con un camper e una tenda. E’ quanto denuncia il sindaco di Caerano di San Marco (Treviso), Gianni Precoma, che ha deciso di intervenire in prima persona visto che il vigile del paese è in ferie. Il primo cittadino ha annunciato che sporgerà denuncia contro i suoi aggressori e la giunta sta valutando ulteriori provvedimenti per cercare di spostare i rom.

Dopo l’aggressione, il sindaco leghista è stato portato in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale di Montebelluna: ha riportato evidenti graffi e lividi sul volto. “Mi sono sentito di intervenire viste le continue segnalazioni che mi sono giunte da parte dei cittadini”, ha spiegato Precoma a Il Gazzettino.

Precoma, che in paese chiamano il sindaco-sceriffo, ha fatto della battaglia per la sicurezza un punto nevralgico della sua amministrazione. Non aveva però previsto che i nomadi l’avrebbero circondato e assalito: “Sono stato letteralmente pestato, sporgerò denuncia contro queste persone”.  tgcom24.mediaset.it