ROMA, 5 AGO – Sono almeno 17 i morti e 32 i feriti per l’esplosione all’Istituto nazionale per il Cancro del Cairo. Lo ha affermato un portavoce del ministero della Salute precisando che lo scoppio è stato provocato da un’automobile lanciata a marcia indietro e ad alta velocità contro altre vetture davanti all’edificio, innescando una forte esplosione. Il ministero ha ordinato lo stato di allerta “per gestire la situazione e assicurare la migliore assistenza possibile alle persone coinvolte”.
L’automobile che ha causato l’esplosione – ha riferito il portavoce del ministero della Salute Khaled Megahed – viaggiava contromano ad alta velocità sulla Corniche al Maadi e ha travolto diversi veicoli innescando l’esplosione che ha a sua volta scatenato l’incendio che ha interessato gran parte dell’ospedale.
Sul posto sono state inviate 42 ambulanze per trasportare i feriti all’ospedale Nasser. Il ministro della Salute Hala Zayed ha visitato i feriti per accertarsi delle loro condizioni e ha ordinato che sia prestata loro ogni cura di cui abbiano bisogno.
“Una unità di crisi è stata istituita per gestire ogni possibile sviluppo della tragedia”, ha aggiunto.