“Dopo la vergognosa intervista diffamatoria e senza contraddittorio di Uno Mattina al vicepremier Di Maio, il quale ha parlato di Pd come “partito di Bibbiano”, ancora una volta ci troviamo a condannare l’ennesima aggressione ai danni del secondo partito del Paese, questa volta in un servizio andato in onda nell’edizione delle 13 del Tg2″, denuncia in una nota la vicesegretaria del Pd Paola De Micheli.
“In un servizio confezionato ad arte dal Tg2 oggi si è parlato dell’inchiesta sui minori in corso da parte della Procura di Reggio Emilia, ponendo esclusivamente l’accento sul Pd e sul sindaco di Bibbiano, sospeso dal partito, senza specificare, come ha fatto la procura, il capo di imputazione relativo ad un, assolutamente non centrale, abuso d’ufficio. Siamo in presenza dell’ennesima violazione da parte del servizio pubblico del pluralismo e delle garanzie dell’opposizione e del Pd nei cui confronti è in atto una campagna diffamatoria, sui social e nei media, di cui tutti i protagonisti ne dovranno dare conto in sede penale e civile. Chiediamo nuovamente ai vertici Rai di intervenire per stabilire le condizioni minime di agibilità politica da parte del partito di opposizione”.