STRASBURGO – Il Parlamento europeo ha espresso profonda preoccupazione per la situazione nella quale si trovano i migranti e i richiedenti asilo alla frontiera tra Stati Uniti e Messico, in particolare per la situazione dei minori migranti. Con una risoluzione approvata con 330 voti favorevoli, 252 contrari e 55 astensioni, i deputati hanno espresso “preoccupazione per le pessime condizioni nelle quali vengono trattenuti i migranti e i richiedenti asilo, in particolare i minori, presso i centri di detenzione dei servizi di immigrazione, dove mancano adeguate strutture sanitarie, un’alimentazione dignitosa e servizi igienico-sanitari appropriati“. (Il finto buonista Macron premia Carola, poi chiude i migranti nei container e li manda in Italia, ndr)
Nel testo si invita pertanto il governo degli Stati Uniti a porre fine alla separazione delle famiglie e a procedere d’urgenza al ricongiungimento familiare e ad assicurare quanto prima che tutte le persone detenute abbiano accesso ai diritti di base, quali il diritto all’acqua, all’alimentazione, alla salute e all’alloggio.
“Seguiamo con attenzione e tensione la situazione dei migranti nella regione dell’America centrale”, ha quindi affermato il commissario europeo per gli aiuti umanitari Christos Stylianides al Parlamento europeo a Strasburgo, precisando che “la situazione in loco chiede una rapida reazione da parte delle autorità” e che “solamente una azione congiunta, sistemica e coerente nell’ambito della comunità internazionale può portare a dei miglioramenti”. Stylianides ha poi precisato che l’Ue è “preoccupata a fronte delle relazioni sulla situazione attuale nella frontiera per la separazioni delle famiglie dei migranti, ai casi di maltrattamenti e alle condizioni nei centri” e “rimane dalla parte della dignità umana in modo determinato”. L’Unione europea ribadisce l’importanza della protezione delle vite umane e del rispetto del diritto internazionale e ribadisce poi che ogni paese ha il diritto di gestire le proprie frontiere”. ANSA EUROPA