La polizia di Colonia ha annunciato di aver sventato un possibile attentato terroristico islamista nella città tedesca sulle rive del Reno, famosa per la sua cattedrale. “Abbiamo ricevuto informazioni aggiornate che un attacco poteva essere imminente”, ha dichiarato un portavoce della polizia, Klaus-Stephan Becker. La polizia ha compiuto un’operazione nei circoli islamisti, con perquisizioni in diversi appartamenti di Colonia e della vicina città di Dueren.
Sono stati arrestati sei uomini, fra cui un convertito tedesco-libanese, noto da anni come potenziale rischio per la sicurezza pubblica. L’uomo, 30 anni, ha stretti legami con circoli jihadisti a Berlino, città dove viveva prima di trasferirsi recentemente a Dueren. In una conversazione intercettata dagli inquirenti aveva detto di essere pronto a sferrare un attacco terroristico a Colonia .
A quanto pare l’attacco avrebbe dovuto essere condotto utilizzando una “bomba biologica” con ricina, un veleno molto potente, un tipo di attentato che non ha precedenti in Germania. La usano i terroristi islamici e la usava il Kgb sovietico. Gli inquirenti sono giunti agli arresti dopo l’arresto la scorsa settimana di un tunisino a Colonia. Non si sa invece dove il tunisino, di nome Seif H., intendesse portare a termine il suo crimine terrorista.
La ricina, di origine vegetale, è letale anche in piccole dosi e fu usata dal Kgb negli anni Setanta per assassinare un agente bulgaro. È efficace sia che venga ingerita, inalata o iniettata, e contro la quale non esiste antidoto.