Immigrazione clandestina, Trenta: “Il blocco navale non si può fare”

“Il blocco navale non si può fare, è un atto di guerra. Ma ci sono cose che si possono fare: oggi ho firmato una lettera al Capo di stato maggiore della Difesa per rafforzare la polizia marittima” ha detto la ministra della Difesa che, sui rimpatri, ha sottolineato: “Si può fare di più e si deve fare di più se si è promesso qualcosa. So che ci sono problemi ma possiamo intensificare e spero venga fatto velocemente”. Lo ha detto la ministra Elisabetta Trenta a ‘AdnKronos live

La missione Sophia “non è decotta e non è morta, è stata un po’ affievolita la sua capacità. Io l’ho difesa sempre e la difendo, è stata uno strumento eccezionale, ci ha dato il grande vantaggio di lavorare con la Guardia Costiera libica” ha detto la Trenta.

“Sophia va un po’ cambiata, bisogna cambiare le regole di sbarco con una condivisione europea più ampia, va ampliato il mandato per coprire il traffico del petrolio – ha aggiunto la ministra della Difesa -. Io sono per un potenziamento di Sophia”.

 

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