Il mullah Krekar, al secolo Najmuddin Faraj Ahmad, è stato arrestato a Oslo dalla polizia norvegese su richiesta delle autorità italiane. L’arresto è avvenuto nella tarda serata di ieri, dopo che poche ore prima la Corte d’Assise di Bolzano aveva condannato Krekar a 12 anni di carcere perché ritenuto il leader spirituale della cellula jihadista Rawthi Shax, che nell’autunno del 2015 venne smantellata dopo un’indagine dei carabinieri del Ros di Trento.
Un video pubblicato sul sito del quotidiano norvegese VG mostra le fasi in cui Krekar viene prelevato dagli agenti norvegesi dalla sua abitazione. Secondo quanto riferito da un portavoce del Pst, il servizio di sicurezza della polizia norvegese, Krekar dovrebbe comparire mercoledì davanti a un giudice, che dovrà decidere sui termini dell’eventuale custodia cautelare.
Il legale di Krekar, Brynjar Meling, ha annunciato che si opporrà al provvedimento. In precedenza, le autorità norvegesi avevano dichiarato che non si sarebbero opposte a un’eventuale richiesta di estradizione in Italia, a seguito di una condanna. Il 61enne Krekar, residente in Norvegia dal 1991 dopo avere ottenuto asilo perché in fuga dal Kurdistan iracheno, è stato più volte al centro di vicende giudiziarie legate al terrorismo di matrice islamica. (AdnKronos)