Riceviamo dal consigliere dei Cinquestelle alla Pisana, Davide Barillari, il seguente articolo che volentieri pubblichiamo. Lo scrive il secoloditalia.it
Condivisa con il Ministero della Salute la grave preoccupazione relativa al buco certificato di 889.922.3719,26 euro nella Sanità della Regione Lazio.
Nel corso dell’incontro avuto stamattina al Ministero della Salute, in merito alla criticità del Fondo di Dotazione negativo della Sanità della Regione Lazio (unico in Italia) , abbiamo avuto la conferma delle nostre preoccupazioni, più volte denunciate in aula nel Consiglio Regionale del Lazio. Non si esce dal commissariamento
Il dato è stato certificato dalla stessa Regione, dopo le verifiche urgenti richieste a tutte le ASL entro lo scorso giugno, in vista della possibile uscita dal Commissariamento prevista per questo mese, dopo un ritardo di oltre 7 mesi da quanto annunciato in pompa magna da Nicola Zingaretti.
Dall’analisi della composizione del Fondo di Dotazione risulta che, negli ultimi mesi, sono stati recuperati solo 104 ml di euro (pari all’11%) in quanto crediti risolvibili, mentre il vero problema per il quale i tecnici della Regione Lazio sono disperati, è la restante somma pari all’89% del Fondo di Dotazione, vale a dire 889.922.3719,26 euro, non è recuperabile e ne’ da fonti interne risulta sanabile.
La testa sotto la sabbia
Nonostante le nostre denunce e le nostre interrogazioni, Zingaretti e D’Amato ci hanno sempre detto che andava tutto bene, ma ora non possono nascondere più la testa sotto la sabbia, vista la grandezza della cifra. I cittadini del Lazio hanno il diritto di sapere come Zingaretti intende muoversi (visto che conosce il problema fin dal 2013) per cercare di risolvere questa enorme bomba ad orologeria che, per forza di cose, impatta fortemente sull’intero Bilancio regionale. Il rischio concreto è che si arrivi ad un’emergenza contabile e finanziaria ancora maggiore del Commissariamento della Sanità.
*consigliere Movimento Cinque stelle alla Regione Lazio