ROMA, 22 Aprile – Una delle facoltà universitarie che sforna numerosi disoccupati potenziali è Scienza delle Comunicazioni. Non ho elementi per giudicare programmi e metodi di insegnamento, ma so che il numero di laureati in questa disciplina è una carrettata di volte superiore alla domanda del mercato. Vorrei porre a un neo dottore in Scienza delle Comunicazioni (al quale auguro di trovare comunque un impiego a tempo inderminato) la seguente domanda: come mai è stato sufficiente che Berlusconi la buttasse sul “burlesque”- a proposito delle allegre serate di Arcore – per vedere tutta l’informazione di ogni colore, ordine e grado buttarsi famelica sulla notizia, quasi snobbando l’annuncio al mondo del neo partito di Casini? Penso che tutto l’ambaradan tenda a confermare lo strordinario appeal del Cavaliere, nonostante il cannoneggiamento mediatico dell’ultimo periodo, teso a distruggerne l’immagine oltre i reali demeriti. Basta un “venticello” primaverile di Silvio per annullare l’effetto Pierfurby. A meno che tutta la stampa non voglia dichiararsi uccellata dal Caimano, riconosciamo i meriti dell’odierno “walking dead” Silvio, almeno per dovere di cronaca. -guglielmo donnini