Rotta balcanica: raddoppiati arrivi di immigrati irregolari

ROMA, 22 GIU – Il flusso migratorio attraverso la rotta balcanica, ripreso in modo consistente già nel 2018, si sta ulteriormente intensificando quest’anno. In tutto il 2018 – secondo i dati del Dipartimento della Pubblica sicurezza – 446 stranieri irregolari sono stati rintracciati presso le zone del confine sloveno.

Nel corso dei primi cinque mesi del 2019 i migranti irregolari in quell’area erano già 652, cui vanno aggiunti gli oltre 130 individuati finora a giugno. Si registra dunque quasi un raddoppio degli arrivi dalla Slovenia rispetto al 2018 solo nel primo semestre di quest’anno. E 121 sono stati trovati presso le zone di confine con l’Austria. Numeri che hanno fatto accrescere l’attenzione del Viminale sulla rotta di terra del Nordest. ansa

“Dopo aver bloccato gli ingressi via mare, ora rafforziamo la vigilanza per proteggere anche le frontiere terrestri“. Lo ha annunciato Matteo Salvini presentando il protocollo operativo tra polizie di frontiera firmato da Italia e Slovenia e commentando: “L’Italia non è più il campo per clandestini dell’Europa”. L’intesa, informa il Viminale, prevede “pattugliamenti misti per proteggere i confini, bloccare sfruttatori, fermare i migranti irregolari”.