Lettera UE, Rinaldi: ”48 ore si danno per gli ultimatum di guerra”

prof Rinaldi Moscovici

Con tempismo “sorprendente”, subito dopo il botto della Lega alle Elezioni Europee, ecco arrivare la lettera dell’Europa, pronta ad aprire una procedura d’infrazione contro il nostro Paese per eccesso di debito. La Ue ha dato 48 ore di tempo all’Italia per rispondere. Della vicenda se ne parla a PiazzaPulita, il programma di Corrado Formigli su La7, dove ospite in studio c’è il leghista Antonio Maria Rinaldi:

“Dopo averla letta ho fatto un ragionamento molto semplice – premette -. Se i rapporti tra i paesi della Ue sono arrivati al punto che danno 48 ore per rispondere ho un po’ di paura, 48 ore si danno per gli ultimatum di guerra in genere. Non si danno neanche ai camerieri 48 ore, si danno 15 giorni – rimarca Rinaldi -. Evidentemente ci considerano così. La lettera, comunque, è un atto dovuto”.

Dunque, il leghista aggiunge: “Vorrei anche ricordare che per quanto ci si sforzi nel dire che è stato questo governo ad incrementare il debito, vorrei ricordare che negli ultimi 5 anni di governo targato Pd, il debito è aumentato di 286 miliardi“, conclude.  liberoquotidiano.it