Nove nazioni, tra cui l’Italia, sono stati inseriti dal Dipartimento del Tesoro americano nella lista dei partner commerciali sotto osservazione. Lo riferiscono i media americani. Gli altri Paesi sono Cina, Germania, Irlanda, Giappone, Corea del Sud, Malesia, Singapore e Vietnam. Due nazioni, India e Svizzera, sono state rimosse.
La competitività dell’Italia – si legge nel rapporto semestrale sulle politiche valutarie dei principali partner commerciali – continua a soffrire per la produttività stagnante e l’aumento del costo del lavoro. Il Paese deve “intraprendere riforme strutturali fondamentali per rafforzare la crescita di lungo termine, in linea con la riduzione dell’elevata disoccupazione e del debito pubblico, e salvaguardando la sostenibilità di bilancio“. adnkronos