ALESSANDRIA, 22 MAG – Agivano con tecniche militari, armati e con violenza. Erano veri e propri “imprenditori del crimine” i quattro malviventi arrestati dai carabinieri di Alessandria per rapine in villa in Piemonte e Lombardia. A capo della banda Cesk Thani, albanese di 32 anni residente a Legnano (Milano). Suoi gli “occhi di ghiaccio” descritti da una vittima della banda, un imprenditore di Cella Monte, nel Monferrato, e che hanno dato il nome all’operazione – Ice Eyes – coordinata dal procura di Vercelli.
Proprio dal colpo di Cella Monte, quando costrinsero l’imprenditore ad aprire la cassaforte facendolo inginocchiare, sono scattate le indagini che hanno portato a smantellare la banda, che disponeva di due basi logistiche e si avvaleva della collaborazione di numerosi basisti, spesso connazionali.
“Si tratta di un’operazione di alto livello – sottolinea il colonnello Michele Angelo Lorusso, comandante provinciale dei carabinieri di Alessandria – a carico di soggetti pericolosi che agivano in modo seriale”. ansa