Mirandola (Modena), 8 maggio 2019 – Il Vangelo come la droga e i docenti chiamano sul posto gli agenti di municipale. E’ successo nei giorni scorsi davanti all’Istituto Galilei di Mirandola dove hanno fatto tappa i ‘Gideons’ (dal nome del personaggio biblico ‘Gedeone’), i cristiani appartenenti all’organizzazione internazionale ‘Gideons’, appunto, fondata nel 1899 negli Stati Uniti e che dal 1908 iniziò a distribuire gratuitamente Bibbie e Vangeli in tutto il mondo.
Da allora ad oggi sono stati consegnati due miliardi e mezzo di copie del Vangelo in scuole, ospedali, alberghi, case protette… Michele Cometa, Massimo Medda, Marcello Tacconi e la moglie Delia, Salvatore Mancuso e fratello ‘Carlos’ venerdì mattina ne hanno consegnate 734 copie, ma ne sarebbero servite almeno il triplo per i numerosi studenti di Luosi, Pico, Galilei. Tuttavia, in quest’ultimo Istituto, due insegnanti hanno cercato di ostacolare l’attività benefica svolta all’esterno della scuola, oltre i cancelli, minacciando di chiamare gli agenti di municipale.
«Stavamo distribuendo le copie – spiega il ‘gideon’ Michele Cometa – quando sono uscite oltre il cancello due insegnanti manifestamente contrariate. «State obbligando i ragazzi a prendere i Vangeli e in questo modo impedite loro la libertà religiosa», ci hanno detto.
I Gideons hanno replicato che non vi era alcun obbligo, «ma piena libertà. Gli studenti sono liberi di prendere in mano la copia del Vangelo o di passare oltre e rifiutarla. Una copia è stata trovata per terra, segno che è stata presa ma gettata», fa sapere Cometa.
A quel punto – scrive il Resto del Carlino – le due insegnanti indispettite sono tornate all’interno della scuola non prima però di aver informato i presenti che avrebbero chiamato gli agenti. I quali, tuttavia, impegnati in altri servizi anche davanti alle scuole non si sono presentati.
Il dottor Giorgio Siena, preside dei tre istituti superiori Liceo Classico Pico, Luosi e Galilei, conferma che «esternamente si può fare. Non v’è alcun divieto – dichiara – per la distribuzione dei Vangeli in quanto il testo non va contro la Costituzione. Come per l’ora di religione in classe, chi vuole può farla, altrimenti ci sono le attività alternative».
Per i ‘Gideons’, si è trattato di un piccolo ‘incidente’ di percorso. «Siamo purtroppo abituati, lo scorso anno, sempre davanti a un istituto superiore di Mirandola due insegnanti chiamarono i carabinieri come si fa in presenza di spacciatori di droga», ricorda Marcello Tacconi, 90 anni, modenese, di cui 40 trascorsi «al servizio del Signore Gesù», come ama ricordare. «E’ davvero molto triste tutto ciò, ma lo è lo specchio dei tempi attuali – aggiunge – noi comunque andiamo avanti».