Questi sono peggio del Pd”. Lo ha capito anche lui, Matteo Salvini. È servita una doppia lezione, quella dell’ondata di profughi dalla Libia e la nuova inchiesta per “sequestro di persona” per i migranti della Sea Watch ad aprire gli occhi al vicepremier leghista sulla reale natura di Luigi Di Maio e degli “alleati” M5s.