Invece di assistere i minori non accompagnati nel centro di prima accoglienza, agevolavano la loro fuga. Una specie di “evasione di massa” nelle ore notturne. E’ nuovo scandalo per la Onlus Virtus Italia i cui vertici e addetti sono stati raggiunti da 22 ordinanze di custodia cautelare. In carcere Enrico Sanchi, presidente dell’associazione e il responsabile del centro di prima accoglienza di via Annibale di Francia. Ai domiciliari il vice responsabile del centro e gran parte degli operatori in forza all’Associazione.
Come riporta affaritaliani.it, econdo l’ordinanza firmata dal Gip del Tribunale di Roma, Francesco Patrone, gli operatori del centro avrebbero reiterato abbandoni di minorenni, nella maggior parte dei casi infra – quattordicenni, secondo forme e modalità ben organizzate e pianificate. “In taluni casi i minori, anche di età inferiore agli anni dieci, venivano agevolati e/o indotti ad allontanarsi dal personale della struttura anche in tarda notte, sottoponendoli ad evidenti pericoli per la loro incolumità”.
Le indagini, che hanno avuto inizio nell’anno 2016, sono state coordinate dalla Procura di Roma e condotte dalla Polizia Locale di Roma Capitale. Già al centro dell’indagine Mafia Capitale, durante una delle migliaia di intercettazioni, Salvatore Buzzi la definì “nostra”.