“Oramai si deve parlare apertamente di occupazione della Rai da parte di Salvini, dominus incontrastato, e di Di Maio. Una presenza sfacciata e arrogante, incompatibile con le regole di un paese democratico quale dovrebbe essere il nostro. I dati diffusi dall’Eurispes sulla presenza politica nel servizio pubblico, e non solo, sono sconcertanti: opposizione e Pd quasi cancellati a vantaggio di Lega e 5 Stelle”. Lo denuncia Marco Miccoli, coordinatore comunicazione del Pd.
“Salvini con Di Maio la fanno da padroni in quasi tutti i contenitori dell’informazione soprattutto in quelli della Rai, a partire dai Tg, proni alla propaganda di Governo. Leggiamo con sconcerto dal rapporto Eurispes che ‘Salvini ha raccolto, tra ottobre 2018 e marzo 2019, quasi 900 presenze (871 per l’esattezza) nelle titolazioni di Tg delle 7 testate generaliste nelle edizioni di prime time. Luigi Di Maio, fatto registrare 656 presenze , sempre nello stesso periodo. Il premier Giuseppe Conte a sua volta 682 presenze'”, sottolinea.
L’Agcom faccia sentire la sua voce, è necessario un intervento urgente di riequilibrio che ristabilisca la funzione del servizio pubblico: quello di informare correttamente i cittadini e non fare il megafono di Salvini. adnkronos