Salvini: “Sì alla cittadinanza a Ramy”

Via libera di Salvini alla concessione della cittadinanza italiana a Ramy, il ragazzo 13enne che, insieme all’italiano Riccardo, ha contribuito a salvare la vita ai passeggeri del pullman dato alle fiamme dal sengalese Sy nei pressi di San Donato Milanese. Per me “è sì alla cittadinanza a Ramy – ha detto il vicepremier nel corso della registrazione del Maurizio Costanzo Show – È come se fosse mio figlio“.

Il ministro dell’Interno ha poi invitato al Viminale 5 ragazzi della scuola Media “Vailati” e 12 carabinieri, che sono stati coinvolti nell’incendio dello Scuolabus, sulla strada Paullese. Lo fanno sapere fonti del ministero.

Una sfilza di precedenti penali di uno «stretto familiare» di Ramy, sarebbe stato l’ostacolo all’ottenimento della cittadinanza: che, a questo punto, potrebbe essere concessa a lui, ma non a tutto il nucleo famifliare.

Avvolto nella bandiera egiziana, dopo aver ricevuto un premio all’amabasciata, Ramy si è espresso così: “Volevo vedere cosa sarebbe successo a Salvini se tutti fossero morti. Tutti sarebbero andati contro di lui. Se tutti lo ringraziano è grazie a me”.

Padre di Ramy: non voglio la cittadinanza, sono i giornalisti che mi hanno detto di dirlo

E dovremmo dare la cittadinanza a questo arrogantello?