Venezia, corteo degli immigrofili: ”porto aperto”

VENEZIA, 16 MAR – Circa tremila persone hanno preso parte oggi a Venezia alla marcia “Porto Aperto – prima le persone“, ideale prosecuzione, nell’intento degli organizzatori, della grande manifestazione di Milano del 2 marzo scorso.

Un appello da alcuni ragazzi veneti, appartenenti a diverse esperienze civiche e associative, che è stato raccolto anche da Antonio Calò, “Cittadino europeo dell’anno 2018” per la sua esperienza di accoglienza di profughi in famiglia. Il corteo ha attraversato il centro di Venezia, partendo dal piazzale della stazione ferroviaria e si è concluso alle Zattere, dove molte associazioni hanno portare il loro contributo, chiedendo politiche per “un mondo fatto di persone uguali”.

“Devono venire prima le persone – ha detto Calò – non possiamo accettare che si continui a parlare di confini e immigrazione come problemi, quando invece integrazione e solidarietà devono essere i valori fondanti e imprescindibili di ogni comunità. La dignità è la vita umana non sono contrattabili”.  ANSA