Sacrario fascista, sindaco condannato a risarcire l’Anpi

ROMA, 14 MAR – La Corte d’Appello ha confermato la condanna di primo grado nei confronti del sindaco di Affile, Ercole Viri, per apologia del fascismo riguardo la costruzione di una mausoleo in città dedicato al gerarca fascista Rodolfo Graziani.

Il primo cittadino era stato condannato in primo grado a otto mesi di reclusione. La II sezione della Corte d’Appello di Roma ha confermato la sentenza di condanna emessa dal giudice di Tivoli anche nei confronti di Giampiero Frosoni e Lorenzo Peperoni, assessori dello stesso comune laziale.

Sono state anche confermate le statuizioni civili tra le quali la condanna al risarcimento di 8.000 euro in favore dell’Anpi nazionale. “Sono felice per questa notizia. Il fascismo è un crimine contro l’umanità e l’Italia, la sua Costituzione, le sue Istituzioni democratiche lo rifiutano con forza”, ha affermato il presidente dell’Anpi Carla Nespolo. (ANSA)