Perugia – Pomeriggio da incubo per tre ragazzini a Fontivegge: bottigliate da un pusher, derubati dello zaino. Una brutta, bruttissima esperienza per tre minorenni perugini a Fontivegge. I ragazzini sono stati presi di mira da un clandestino, un marocchino di 30 anni, intenzionato a rapinarli. Per appropriarsi di uno zainetto – al cui interno c’era un portafoglio e un cellulare di ultima generaione – non ha esitato a dare una bottigliata sul petto ad uno dei tre ragazzi che terrorizzati non hanno reagito. “Non seguitemi se no vi ammazzo“: così se ne è andato senza difficoltà in direzione Campo di Marte con tanto di malloppo.
Sulle sue tracce, però, si sono messi gli agenti della Squadra Mobile, “Sezione Criminalità extracomunitaria e diffusa”, dopo la denuncia, con lo scopo di dare un volto ed un nome all’autore della rapina.
Fondamentali per la cattura sono stati l’identikit stilato dai testimoni e la video-sorveglianza della zona; in questo modo, in poco più di 24 ore, i poliziotti sono risaliti al cittadino marocchino che si trovava in via Campo di Marte. Ora è arrestato per il reato di rapina aggravata. Si stanno studiando le carte per una sua immediata espulsione per pericolosità sociale.