Parlando di globalizzazione, Prodi afferma che il bilancio è positivo. “Due miliardi e mezzo di persone hanno oggi una sufficiente risorsa economica – ha detto Prodi – e quindi la globalizzazione ha funzionato ma questo sviluppo tumultuoso, senza regole, ha messo in crisi da noi le strutture economiche. Il problema è che non c’è un’organizzazione mondiale che fa rispettare queste regole. Le regole vanno coordinate perché la concorrenza cinese non può non rispettarle”.
Lo ha detto l’ex Presidente del Consiglio, Romano Prodi nel corso del convegno ‘L’Italia del futuro in un mondo che cambia’ organizzato nell’ambito del ciclo di convegni intitolato ‘Il Sabato delle Idee’ nella sede dell’università Suor Orsola Benincasa a Napoli.
E ancora: “Questa Europa deve avere un grande accordo franco-tedesco con un’Italia che media e aiuta questo motore ad andare avanti. Ma sta succedendo invece che ognuno va per i fatti suoi. Poi all’incontro di Aquisgrana si è capito che bisognava iniziare a dialogare mettendo insieme le aziende francesi e tedesche. E l’Italia è rimasta fuori da questa situazione. E in aggiunta la Spagna anche se e più debole dell’Italia economicamente è più affidabile e quindi ha preso il posto dell’Italia. Si arriverà presto all’Europa a due velocità e l’Italia andrà nella seconda squadra”. ADNKRONOS