LONDRA – Sono tanti i Paesi che negli ultimi anni hanno reintrodotto controlli alla frontiera mettendo fine alla libera circolazione stabilita dal trattato di Schengen e l’ultimo paese che ha agito in questo senso e’ la Svezia. Infatti, pochi giorni fa il Paese scandinavo ha deciso di introdurre controlli alle frontiere per altri tre mesi per ragione di ordine pubblico e di sicurezza.
La Svezia aveva gia’ sospeso Schengen nell’autunno del 2015 quando si verifico’ un enorme afflusso di immigrati dal Medio Oriente, ma evidentemente per il governo svedese i rischi sono ancora troppo alti e non a caso il ministro degli interni Mikael Damberg ha fortemente criticato l’Unione Europea e il trattato di Schengen che prevede la libera circolazione all’interno della UE.
Il ministro dell’interno ha poi continuato dichiarando che la Svezia e’ stata costretta a introdurre controlli alle sue frontiere perche’ non esistono controlli alle frontiere esterne della UE e quindi tali controlli continueranno fino all’11 maggio.
A tale proposito il governo svedese prevede di assumere 100 guardie di frontiera e portare il numero totale a 400 e migliorare la loro formazione cosi’ da essere sicuri che queste guardie di frontiera siano in grado di identificare i veri dai falsi rifugiati.
Sara’ interessante vedere se tali controlli finiranno davvero l’11 maggio o verranno estesi ma cio’ che e’ possibile osservare e’ come il governo svedese abbia preso questa decisione senza prima consultare l’Unione Europea e soprattutto come nessun burocrate europeo abbia protestato, un fatto che dimostra la perdita di potere della UE a vantaggio degli stati nazionali.
Un altro aspetto degno di nota e’ che a prendere questa decisione e’ stato un governo di centrosinistra, in Svezia, e questo potrebbe spiegare perche’ questa notizia, riportata dal Daily Express, e’ stata completamente censurata in Italia visto che i mezzi di informazione italiani – dominati e controllati dalla sinistra – non possono di certo accusare la coalizione di centrosinistra di essere fascista e razzista.
La verita’ e’ che il vento del nazionalismo soffia forte in tutta Europa e niente puo’ fermarlo nemmeno gli attacchi che i mezzi di informazione lanciano quotidianamente sulla coalizione di governo italiana e per i sinistri di casa nostra oramai il futuro e’ segnato.
Qui c’e’ il link in inglese dell’articolo dell’express che ha dato la notizia >>>
GIUSEPPE DE SANTIS – Londra- IL NORD