RABAT – Le rimesse dei migranti fanno lievitare i conti del continente africano e in particolare della zona del Maghreb. In attesa del rapporto del Fondo monetario internazionale, sono i conti forniti dai singoli paesi che danno il termometro della situazione.
Gli egiziani residenti all’estero hanno trasferito oltre 25 miliardi di dollari nel loro Paese nel 2018. Con un aumento del 3,1%, dopo il record dell’anno scorso che ha sfiorato i 24,7 miliardi di dollari. Da parte sua, la Nigeria conta fino a 22.4 miliardi di fondi inviati nel 2018 dai residenti all’estero, mentre l’anno scorso ne contava 22 e il Marocco 6,78, in leggero ribasso rispetto ai 7,5 del 2017.
In gran parte dei paesi ad alto tasso di migrazione le rimesse della diaspora superano ormai largamente l’aiuto pubblico allo sviluppo. È il caso del Senegal, per esempio, o del Ghana che con rispettivamente 2,3 e 2,4 miliardi di dollari hanno fatto dei soldi che arrivano dall’estero una delle principali risorse economiche nazionali. (ANSAmed)