Napoli: frode su finanziamenti UE, sette arresti

NAPOLI, 21 FEB – Il Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli e i finanzieri di Portici hanno eseguito 7 ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari e un sequestro preventivo di oltre 400 mila euro nell’ambito di una inchiesta della Procura di Napoli riguardante una frode sui finanziamenti comunitari e le modalità di concessione di alcune tranche di un appalto per la realizzazione delle opere di riqualificazione dell’Asse Costiero di Napoli.

Gli inquirenti hanno fatto luce su un presunto sistema fraudolento finalizzato a ottenere indebiti finanziamenti comunitari e nazionali per la realizzazione di opere per le quali il Comune di Napoli ha concesso oltre 20 milioni di euro.  ANSA

Secondo i dati del comune, i debiti di Napoli al 31 dicembre 2017 sono pari a più di 2 miliardi e 600 milioni di euro. Come spiega al Post l’assessore Panini, questa cifra è la somma di diversi fattori: «Oltre ai criteri di prudenza che compaiono come due nuove voci nel bilancio, c’è il debito finanziario vero e proprio (mutui, obbligazioni) pari a circa 1 miliardo e 300 milioni di euro, c’è l’anticipazione di liquidità ricevuta dal governo pari a 1 miliardo e 54 milioni di euro e c’è il fondo di rotazione per oltre 181 milioni di euro».