Migranti, Bergoglio al meeting ‘Liberi dalla paura’: “aprirci all’incontro”

Meeting “Liberi dalla paura”, promosso e organizzato dalla Fondazione Migrantes della Conferenza Episcopale Italiana, dalla Caritas Italiana e dal Centro Astalli dal 15 al 17 febbraio 2019 . Bergoglio: “ci chiudiamo in noi stessi, nelle nostre fragili sicurezze umane, nel circolo delle persone amate, nella nostra routine rassicurante. E alla fine rinunciamo al viaggio verso la Terra promessa per tornare alla schiavitù dell’Egitto. Questo ripiegamento su sé stessi, segno di sconfitta, accresce il nostro timore verso gli ‘altri’, gli sconosciuti, gli emarginati, i forestieri. E questo si nota particolarmente oggi, di fronte all’arrivo di migranti e rifugiati che bussano alla nostra porta in cerca di protezione, sicurezza e un futuro migliore.

Il timore è legittimo – ha detto il Papa – anche perché manca la preparazione a questo incontro. Lo dicevo l’anno scorso, in occasione della Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato: ‘Non è facile entrare nella cultura altrui, mettersi nei panni di persone così diverse da noi, comprenderne i pensieri e le esperienze. E così, spesso, rinunciamo all’incontro con l’altro e alziamo barriere per difenderci’.

Siamo chiamati invece a superare la paura per aprirci all’incontro. E per fare questo non bastano giustificazioni razionali e calcoli statistici. Mosè dice al popolo di fronte al Mar Rosso, con un nemico agguerrito che lo incalza alle spalle: “Non abbiate paura”, perché il Signore non abbandona il suo popolo, ma agisce misteriosamente nella storia per realizzare il suo piano di salvezza. Mosè parla così perché si fida di Dio”. (askanews)