“Mi sono pentito di essere venuto in Siria con mia moglie, ho visto com’è questa vita, ho avuto paura delle bombe, avevo paura per me e per i miei figli”. Lo afferma in un’intervista a La Stampa Samir Bougana, foreign fighter italomarocchino catturato dalle forze curde mentre stava tentando di scappare in Turchia.
Samir aveva chiesto aiuto a un trafficante, ma lui lo ha consegnato. “Ero con mia moglie e i miei tre figli, ci hanno separato subito”. tgcom24.mediaset.it