Sindacati alleati con i ricchi per fare la guerra ai poveri. Avete mai visto niente del Genere?
ROMA, 8 FEB – Anche una delegazione di industriali sarà domani in piazza, a Roma, al fianco di Cgil, Cisl e Uil. E’ Confindustria Romagna ad aderire alla manifestazione nazionale dei sindacati: lo fa “per contestare le politiche adottate dal Governo nel Dl Semplificazioni” ed in particolare lo stop alle trivelle: un “suicidio industriale”, dice il presidente di Confindustria Romagna, Paolo Maggioli; “Nessun imbarazzo” ad affiancare i sindacati.
“In questa fase è assolutamente importante essere uniti, difendere insieme crescita e lavoro. Ad una iniziativa come questa ci sembra assolutamente opportuno partecipare”. E’ un fronte comune industriali-sindacati: “Imbarazzo? Tutt’altro, credo che sia indispensabile essere uniti in momenti come questi, una fase” nel Paese, e rispetto alle politiche del Governo sul fronte dell’economia, “in cui la sensazione è che che non si dia importanza al tema della crescita. Dobbiamo essere uniti e compatti”. ansa
Landini (Cgil) minaccia di non fermare la ‘scampagnata’ del 9 febbraio
“Se il Governo continua a non ascoltarci non ci fermeremo alla manifestazione del 9 febbraio”. Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, nel corso di un incontro alla stampa estera.”Il nostro interlocutore è il presidente del Consiglio – ha aggiunto – vogliamo un confronto e una trattativa per portare a casa dei risultati. Poi sarà il Governo a decidere le forme del confronto”.
Ma che cosa sarebbe questa terribile “manifestazione del 9 febbraio”? Un’allegra scampagnata pagata dalla Cgil, biglietto e pranzo compreso.