ROMA, 5 FEB – Le condizioni materiali in alcune sezioni per detenuti sottoposti al regime del 41 bis, il cosiddetto carcere duro, “risultano inaccettabili”. Lo scrive il Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale che ha visitato tutte le sezioni in cui si applica questo regime.
Le “principali criticità” riscontrate riguardano “le situazioni soggettive relative alle reiterate proroghe del regime” e all’inserimento di alcuni detenuti “in aree riservate” che finiscono per costituire “un regime nel regime”. ansa