Bergoglio in partenza per gli Emirati Arabi, “modello di convivenza e fratellanza”


Dal 3 al 5 febbraio Papa Francesco è negli Emirati Arabi Uniti, un viaggio storico. E’ la prima volta che un papa atterra ad Abu Dhabi una delle “petromonarchie” più ricche della penisola arabica.

«Sono felice di poter visitare, tra pochi giorni, il vostro Paese, terra che cerca di essere un modello di convivenza, di fratellanza umana e d’ incontro tra diverse civiltà e culture, dove molti trovano un posto sicuro per lavorare e vivere liberamente, nel rispetto delle diversità», ha detto il Pontefice in un videomessaggio rivolto agli Emirati. Il Pontefice ha ringraziato Mohammad bin Nayef, cioè il fratello del sovrano, più giovane di lui di tredici anni che sarebbe il vero artefice dell’invito rivolto a Francesco.

Da anni si parla della tolleranza religiosa molto più accentuata qui che altrove nella penisola arabica. Tuttavia gli Emirati sono uno stato in cui la religione regola ancora le norme principali dell’ordinamento, anche qui è in vigore la Sharia, ossia la legge islamica posta alla base della giurisprudenza locale.

Emirati Arabi, la reazione dei musulmani dimostra che Trump ha ragione

Emirati: si baciano in auto, condannati a un mese di carcere

Emirati: Dubai vieta conferenza sui diritti umani, e’ polemica

San Valentino: scuole chiuse negli Emirati per evitare baci tra studenti

Emirati: Maradona è incompatibile con i rigidi dettami dell’Islam

Islam, fatwa negli Emirati: vietato trasferirisi sul pianeta Marte

“Aiutatemi o morirò”, invece di omaggiare Battisti o andare alle Comore i Radicali vadano negli Emirati

Lavoratori indiani chiusi in gabbia per costringerli a tifare Emirati Arabi

Emirati arabi, ambulanza e medici per sole donne a Dubai