Trenta anni di carcere e una provvisionale di 100 mila euro ciascuno alle parti civili. È la sentenza emessa dal Gup del tribunale della Spezia Mario De Bellis a carico di Cristi Ionut Raulet, rumeno di 29 anni che il 3 aprile dello scorso anno uccise la compagna Roberta Felici con quattro coltellate.
L’episodio avvenne in un’abitazione del quartiere Bradia, a Sarzana: l’uomo uccise la donna, di 53 anni e andò a giocare alle slot machine, prima di confessare il delitto davanti ai carabinieri, convinto da un amico. Ai militari disse di aver avuto uno scatto d’ira al culmine di un litigio. Raccontò di essere ossessionato dalla donna che considerava estremamente gelosa. L’uomo ha scelto il rito abbreviato e dovrà pagare una provvisionale ai genitori e alla figlia della donna. ansa