“Abbiamo invitato al ‘Pranzo di Natale’ anche le persone richiedenti protezione internazionale e le famiglie siriane giunte a Perugia grazie ai corridoi umanitari, perché possano ritrovarsi insieme e ci auguriamo anche per loro che al più presto si sblocchi la situazione nell’ottenere quei riconoscimenti di cui hanno bisogno per potersi muovere e per avere, soprattutto, un lavoro”.
Lo ha affermato il card. Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e presidente della Cei, a margine del pranzo che ieri, nel giorno di Natale, ha offerto a 90 persone bisognose presso la struttura ricettiva diocesana “Villa Sacro Cuore” di Perugia.
“La loro presenza tra noi – ha sottolineato – è segno di speranza e di cammino affinché si pensi anche a loro come società civile e come Chiesa, perché possa essere concretamente attuato il passo del Vangelo di Matteo ‘ero forestiero e mi avere ospitato’”. (agensir.it)