Il commissario europeo al Bilancio, Guenther Oettinger, ha chiesto l’avvio di una procedura di infrazione per disavanzo eccessivo da parte della Commissione europea nei confronti della Francia, la cui legge di bilancio per il 2019 prevede un rapporto tra deficit e Pil del 3,2 per cento. In un’intervista pubblicata oggi dal settimanale tedesco “Focus”, Oettinger ha evidenziato che, con l’ultima legge finanziaria, la Francia “viola per l’undicesimo anno di seguito i parametri di bilancio dell’Ue, con la sola eccezione del 2017”.
Oettinger scarica la manora che alza il deficit della Francia – L’aumento del deficit nel bilancio di Parigi e’ stato, tuttavia, giustificato dal commissario europeo agli Affari economici, il francese Pierre Moscovici. A tal riguardo, Oettinger ha affermato: “Sono in totale disaccordo col mio collega”. Inoltre, il commissario europeo al Bilancio ha accusato la Francia, cosi’ come l’Italia, di “aver fatto troppo poco per ridurre il loro debito pubblico”.
In particolare, Oettinger ha dichiarato: “Nonostante gli ultimi sei anni di crescita economica positiva, Francia e Italia hanno un debito pubblico pari rispettivamente al 95 e al 130 per cento del Pil, come nel 2013. Cio’ significa che entrambi i paesi non hanno impiegato i tassi di interesse ai minimi storici per ridurre il debito in termini reali”. (affaritaliani.it)