L’accoglienza ai migranti è una “responsabilità morale”. E’ quanto afferma Papa Francesco, ricordando il 70esimo anniversario, che cadeva in questi giorni, della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo: “Nessuna efficace soluzione umanitaria” al problema “delle migrazioni di massa” “può ignorare la nostra responsabilità morale, con la dovuta attenzione al bene comune, per accogliere e proteggere coloro che bussano alle nostre porte”.
E’ per questo motivo che papa Francesco esorta il mondo esterno ad aprire le sue porte a un numero ancora maggiore di migranti. Ha fatto riferimento al riconoscimento della dichiarazione secondo cui tutti gli esseri umani hanno “diritti universali e indivisibili”, che sono la base per “giustizia, libertà e pace nel mondo”.
Secondo Bergoglio, è responsabilità di tutti affrontare le conseguenze della guerra, della povertà, della disuguaglianza e delle migrazioni di massa.
“Nessuna soluzione al problema globale della migrazione di massa dovrebbe ignorare la nostra responsabilità morale per il bene comune, accogliere, proteggere, promuovere e integrare coloro che bussano alle nostre porte per trovare un futuro sicuro”, ha continuato.
Il numero di migranti che il Papa stesso ospita nel suo palazzo è sconosciuto.