Roma: nigeriano senza biglietto aggredisce controllore con coccio di bottiglia

Roma: “Biglietti prego”. Sono saliti sull’autobus 559 per fare il loro lavoro. Tre verificatori Atac, però, dopo essere insultati sono stati aggrediti da due uomini, uno armato con un coccio di bottiglia. E’ successo nella serata di martedì 11 dicembre, intorno alle 19.

I dipendenti Atac sono saliti sull’autobus, partito dal capolinea Anagnina e diretto al capolinea piazza Cinecittà, chiedendo ai presenti di mostrare il titolo di viaggio. Due di loro, però, ne erano sprovvisti. Dopo gli insulti, rivolti verso i verificatori, i due sono stati fatti scendere alla fermata di viale Antonio Ciamarra.

Uno dei due uomini, quindi, ha preso la bottiglia di vino che aveva nascosta sotto la giaccia, l’ha rotta e con il coccio di vetro ha aggredito i verificatori Atac pur di evitare la multa. I colpi sono andati a segno, fortunatamente, solo in maniera superficiale.

Uno dei due dipendenti dell’azienda di trasporti romana ha riportato tagli al busto e ad una gamba. Ne avrà per 5 giorni. Sul posto, allertati, sono quindi giunti i Carabinieri della stazione di Cinecittà che hanno bloccato uno dei due aggressori, mentre l’altro è riuscito a fuggire.

L’uomo, nigeriano, è stato denunciato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. A tal proposito si è espresso il sindacato S.L.M. Fast Confsal: “Esprimiamo totale solidarietà e vicinanza a questi lavoratori che, nell’espletare il proprio servizio, devono fare i conti con questa bruttissima realtà sociale. Chiediamo massima attenzione delle istituzioni su questo fenomeno ormai fuori controllo”, sottolinea il sindacato.

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