BOLOGNA, 5 DIC – Il fisico soffre la malattia, ma in compenso lo spirito sta benissimo. “Dopo 40 anni di lotte, possiamo dirlo: sotto il profilo culturale, abbiamo vinto noi, perché la maggioranza degli italiani non tornerebbe mai indietro sotto il tema dei diritti”. Così Franco Grillini, uno dei padri del movimento omosessuale italiano, premiato in Comune a Bologna con il Nettuno d’Oro, la massima onorificenza cittadina.
Fondatore di Arcigay, parlamentare e consigliere regionale, attivista in prima linea contro l’Aids, per le famiglie di fatto e per le unioni civili, Grillini ha ricevuto un abbraccio così affettuoso che il sindaco Virginio Merola è stato costretto a cambiare all’ultimo momento la sede della premiazione: nella sala rossa, quella di solito destinata ai matrimoni, tutta quella gente non sarebbe mai entrata, dunque per Grillini si sono aperte le porte dell’aula del consiglio comunale. ansa
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